venerdì 31 dicembre 2010

Il cambiamento

"Quando diciamo cose tipo "le persone non cambiano", facciamo impazzire gli scienziati.
Perchè il cambiamento è letteralmente l'unica costante di tutta la scienza.
L'energia, la materia, cambiano continuamente; si trasformano...si fondono...crescono...muoiono. E' il fatto che le persone cerchino di non cambiare che è innaturale.
Il modo in cui ci aggrappiamo alle cose come erano invece di lasciarle essere ciò che sono. Il modo in cui ci aggrappiamo ai vecchi ricordi invece di crearne di nuovi. Il modo in cui ci ostiniamo a credere, malgrado ogni prova scientifica, che tutte le cose della vita siano permaenti, il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi. Può sembrarci di morire, può sembrarci come una seconda possibilità nella vita.
Se apriamo le nostre dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti, possiamo sentirlo come adrenalina pura, come se in ogni momento potessimo avere un'altra possibilità nella vita. Come se in qualsiasi momento, potessimo nascere ancora una volta."
da Grey's Anatomy, prima puntata VII serie


"Era ufficiale. Era cominciata una nuova stagione.
Forse sono i nostri errori a determinare il nostro destino. Senza quelli, che senso avrebbe la nostra vita?! Probabilmente se non cambiassimo mai strada, non potremmo innamorarci, avere un figlio, essere ciò che siamo.
Del resto, le stagioni cambiano e così pure le città. La gente entra nella tua vita, e poi ne esce. Ma è confortante sapere che coloro che ami, rimangono sempre impressi nel tuo cuore."
da Sex & The City, ultima puntata IV serie

Per finire bene l'anno...e cominciare il nuovo in modo super!!!!

Procuratevi qualcosa di rosso...di vecchio, di nuovo, di regalato! e indossatelo con eleganza, ma annche malizia! ; )




Procuratevi un ramoscello di vischio da appendere alla porta.
Si narra che un Troll libidinoso vagasse durante la notte tra le case degli umani per baciare tutte le donne addormentate. Ma una sera, si trovò a baciare la moglie di un potente mago, il quale, accortosi dell'accaduto, lo imprigionò con una magia nelle bacche bianche e appiccicose del vischio. E per indispettirlo, appese il ramoscello fuori dalla porta e chiamò tutte le coppie innamorate del villaggio a baciarsi davanti al folletto imprigionato nelle bacche!
....baciarsi sotto al vischio, significa amore vero e pieno di desiderio!

Scrivete una lista di desideri e di sogni che vorreste si realizzassero durante il prossimo anno. Siate determinate! E quello che cercate, lo otterrete!

..e visto che ci siamo, partiamo da NY City!







DOVE DORMIRE:
Innanzi tutto se andate a NY, consiglio dormire in un appartamento. Il legno che scricchiola, la scala anticendio fuori dalla finestra, e la chiave della serratura che ti dice "girami, che apro il tuo appartamento a NY (anche solo per una settimana)" è impagabile!!! Io sono stata nell'Upper East Side, ma anche a Brooklyn (a Williamsburg sta nascendo la nuona NY!) ci sono un sacco di soluzioni interessanti.

DOVE MANGIARE:
La zona più interessante, più viva e più Newyorkese, è sicuramente il Meatpacking District. Quì certo non trovi zainetti da turista sulle spalle, e mappe della città aperte! (quindi se andate, mi raccomando...: )
Quì è pieno di ristorantini! Lo SPICE MARKET ve lo consiglio (in una settimana, abbiamo fatto doppietta!!!). La cucina è fusion, e l'ambiente è molto informale. Poco più avanti c'è il BUDDAKAN, dove vi consiglio prenotare. Voi che come me amate Sex & The City, è il ristorante dell'ultima cena di Carrie e Mr.Big prima del matrimonio....la foto vi ricorda qualcosa?!?!?!


Il bistrot dell'hotel THE STANDARD è speciale...sarà forse perchè ho incontrato Diane Keaton, Miss New York, e per la terrazza all'ultimo piano! E sempre lì vicino, per un pranzetto o una cena veloce, c'è il CHELSEA MARKET per ottimo sushi take away, e le zuppe stratosferiche! E il PASTIS, tappa d'obbligo...forse più per un ottimo brunch! Ed infine il vivace SUSHI SAMBA. Un po più in là, nel Lower East Side (vicino a Nolita e vicino al ponte per Williamsburg, che merita un giretto) trovate SHILLER'S per i migliori hambuegers della città! (avevi proprio ragione, Anna!). Ahhhhh...un salto, vi prego, fatelo anche da DEAN & DELUCA sulla Broadway!...capirete poi il perchè!

Per fare merenda (io adoro la merenda americana!) , ogni cafè e ogni angolo della città è perfetto! Basta anche un bel bicchierone di caffè (magari con un po di caramello, un po di latte, e qualsiasi altra cosa calorica vogliate metterci dentro!) e un cupcake coloratissimo, e anche la panchina per strada diventa una poltrona da regina! La MAGNOLIA BAKERY è famosissima (....ci credo....! vi affaccereste anche voi alla vetrina come Hansel e Gretel), ma anche la BILLY'S BAKERY è una coccola!

DOVE FARE SHOPPING:
Ovunque! Dipende dai vostri gusti, dal vostro stile, dalla vostra fantasia! In Bleeker Street ci sono un sacco di negozi, senza che vi ritroviate travolti nella folla dei turisti (e a noi, i turisti non piacciono : )....noi siamo a NY nel nostro super appartamento!). Mal che vada, questa street termina sulla Broadway...e lì potete sbizzarrirvi!!! Anche perchè c'è un VICTORIA SECRET enorme! La boutique di PRADA che sembra una nave, HOLLISTER di 4 piani per sognare la California, e mille negozi di scarpe! Se invece puntate in alto, la 5th fa per voi! E nei paraggi trovate di tutto e di più! Fate un giretto anche da F.A.O. SCHWARZ...per ritornare bambine! E non dimenticate di passeggiare nel Lower East Side...negozietti stilosi, abiti unici, e tanti cappelli vintage!

COSA VISITARE:
...basta guardare in alto, in basso, a destra e a sinistra...

ENJOY NY CITY!



giovedì 30 dicembre 2010

Passeggiando per New York

...tutto ha inizio quando a maggio, passeggiando per New York con un'amica (...un viaggio a NY con una amica lo consiglio a tutte quante! ), ci troviamo in Spring Street a Chelsea. E impossibile non inciampare dentro ad un negozio vintage stupendo!!!!! Si chiama Chelsea Girl Couture! E tra pellicciotti appartenuti a chissà quale donna elegante dell'upper east side, tra guanti lunghi in pelle, tra abiti da sogno ( "e se lo compro, quando me lo metto?!?!?!?! beh, intanto lo compro...." ), e scarpe da "c'era una volta il west", ci propongono una pausa al City Girl Cafè, proprio dietro l'angolo! Ci passiamo davanti, ma la frenesia per gironzolare nel quartiere, ci fa proseguire verso altre mete...e potete bene immaginare che altre mete...: )

E allora, in ricordo di quella bella passeggiata per Ny, in ricordo di tutte le mie amiche fashion-victim, in ricordo di chi apprezza il mio modo di essere (che scoprirete col tempo in questoblog...), ma soprattutto per me stessa e le mie passioni, ho deciso creare questo Blog!

City Girl Cafè è l'angolo delle donne...quando ci sediamo al bar, e chiacchieriamo per ore di tutto e di niente....viaggi, città, benessere, moda, shopping, ristoranti, hotel, spa, cucina, interessi, passioni, sogni...tutto al femminile!

     ...un brindisi di bolle rosa...! Benvenute a tutte!!

City Girl Cafè...once upon a time...

Bright with butter-yellow paint and a sparkling chandelier, this spick-and-span storefront is packed with prim white marble-topped tables and soda-fountain silver chairs. There are free samples laid out atop two glass counters filled with baked goods, and tunes from David Bowie and Joan Jett play on the pre-'80s soundtrack. Elisa Casas harbored a passion for baking even while owning two clothing stores on this block. Then she and her husband decided to take her favorite recipes and open City Girl, named partly for the Joan Armatrading tune. The coffee's free-trade and organic, but what sets this café apart is the quality of Elisa’s treats, all made in house (except for the croissants, which are imported, predictably, from Balthazar). Hippie classics like banana bread and oatmeal cookies are rendered more refined, though no less earthy, by their surprisingly delicate textures. Chocolate choices—most notably a Valrhona fudge brownie and the spicy Mexican chocolate cookie—offer velvety depth. Other standouts include thick, chewy ginger cookies, flecked with crystallized bits of sugar, crumbly apple cake, and small, but powerful dark-chocolate-dipped peanut-butter balls.