Ritratti di donne

Ho avuto l'occasione l'altra sera di vedere una mostra fotografica sulle donne del Centro America conosciute come Madres Solteras. Lo specchio di una cruda realtà che esiste, ma che purtroppo a volte viene dimenticata.

La mostra fotografica di Giovanni Gallio è presso La Cañara (via Interrato Dell'Acqua Morta 13/B, Verona), fino il 12 Febbraio, tutte le sere dalle ore 19.

"La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne...solo adorate".                                         

                                                                                                                                 Oscar Wilde

....dedicato a tutte le donne....

Secondo il nazionale Istituto di Statistica, in Nicaragua il 30% dei neonati che viene messo al mondo cresce senza che la madre riceva alcun tipo di aiuto da parte del padre.

Il machismo e l’ignoranza presenti soprattutto negli strati più poveri della società portano le donne a subire violenze e ad accettare rapporti sessuali non protetti con uomini che in futuro non si prenderanno alcun tipo di responsabilità nei loro confronti.

Il cattolicesimo fortemente radicato nella regione nella sua forma più tradizionale fa si che l’aborto non venga preso in considerazione nemmeno nei casi di violenza sessuale.

Ragazze spesso poco più che bambine vengono così costrette ad essere madri e padri allo stesso tempo.

Sono le donne conosciute in Centro America come Madres Solteras.

Come in altri quartieri degradati della periferia di Managua, la capitale, nel Barrio America Dos si stima che la percentuale delle Madres Solteras sul totale delle madri superi il 50%.

Molte di loro vivono ancora in casa con i genitori e quasi tutte lavorano nella vicina Zona Franca Industriale, dove per oltre 60 ore di lavoro la settimana ricevono un salario mensile di circa 100 Dollari che permette a loro e ai loro figli di “medio sobrevivir”.