Volete trovare l'uomo perfetto? Evitate allora ballerini e coreografi, baristi, infermieri e assitenti sociali, chi lavora nello spettacolo e nello sport. Chi sceglie un mestiere estroverso e stressante, ha più possibilità di separarsi rispetto a chi ha un lavoro di ufficio con scarsi contatti con l'esterno.
Lo dice uno studio della British Psichology Society, che ha registrato il più alto numero di divorzi in Gran Bretagna proprio per quelle coppie in cui il partner aveva orari lavorativi massacranti uniti ad una professione che porta a conoscere ogni giorno persone nuove.
E sapete chi sono i più fedeli? I periti agricoli: solo il 2% si separa!
Ma allora mi chiedo (e in questo momento mi sento molto Carrie in Sex & the City), l'uomo perfetto, nella società in cui viviamo, esiste? Forse l'uomo perfetto non esiste. Forse nella vita bisogna sempre scendere a dei compromessi, e cercare di condurre una vita di coppia dove le due identità sono ben distinte, ma che viaggiano parallele verso la stessa direzione. Non bisogna scavalcarsi l'uno nella vita dell'altra. Bisogna trovare un equilibrio, e non cercare di invadere gli spazi altrui. O forse....bisognerebbe cambiare città, e stile di vita....perchè siamo attirate dagli uomini che scappano? Forse perchè la monotonia e la tranquillità ci spaventa...e forse poi ci annoia.
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